De André che bella compagnia
Uno sguardo lungo vent’anni; un incontro che si modifica. si dilata e si approfondisce fra le canzoni di Fabrizio De André e chi ha orecchie per ascoltarle e occhi “aperti” per guardare la realtà. Nel 2002 Romano Giuffrida scrisse: “De André: Gli occhi della memoria”. un viaggio tra i ricordi dell’educazione sentimentale e politica ricevuta dalla musica e dalle parole di Faber. che qui troviamo riedito. Oggi il dialogo con Faber continua con “Gli occhi del presente” in un confronto a tre: le canzoni di Fabrizio De André. Romano Giuffrida e Alessandro Santoro. prete nel quartiere e nella Comunità di Base delle Piagge. nell’estrema periferia di Firenze. Un incontro tra parole. persone. storie e utopie. idee e vita. fra memoria e presente. con lo sguardo rivolto al futuro. Pag. 248
Peso | 0,32 kg |
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Dimensioni | 21 × 14 × 2 cm |
Anno | 2014 |
€11,00